Non parlo spesso del mio amore per la terra. Certe cose vanno sperimentate e non raccontate. Incontrare la terra è un momento privato tra me e lei, che custodisco gelosamente.
So però quanto questo incontro possa stimolare l’autoguarigione. L’ho vissuto sulla mia pelle in un momento della vita in cui non riuscivo a venire a capo di niente ed è stato lavorando il mio giardino che ho ritrovato l’equilibrio.
Il segreto per stare bene con te stessa, con gli altri e con il mondo è mettere le mani nella terra.
La Natura racchiude in sé un grande potere curativo e la necessità di un ritorno a un contatto vero e sentito con essa, con le sue creature, i suoi ritmi e la sua bellezza sta diventando fondamentale. Un contatto che ti fa ricordare che sei parte del Tutto e che, grazie alle relazioni che intessi con esso, diventi unica e preziosa.
Ma questo rapporto benefico con la Natura, che sembra confinato a un ambito esclusivamente filosofico, in pratica è stato indagato dal mondo scientifico e ormai esistono molte evidenze che ne sottolineano i benefici. Stare nella Natura o semplicemente osservarla:
- aiuta a diminuire il livello di stress e conseguentemente migliorare l’umore;
- permette di stimolare e potenziare la percezione sensoriale, la coordinazione motoria e la soluzione creativa dei problemi;
- sviluppa l’ottimismo per affrontare meglio una patologia e se il Verde è presente intorno a case di cura e ospedali riduce “il periodo di degenza ospedaliera, abbattendo l’uso di farmaci, antidepressivi, e antidolorifici” (R. S. Ulrich, View through a window may influence recovery from surgery, in “Science”, 224, 1984.).
Se ci pensi sin dall’antichità la Natura è stata al centro della vita dell’uomo. Ne scandiva l’esistenza e i ritmi, ne dettava la ciclicità, gli influssi dell’ambiente circostante venivano onorati come regole di sopravvivenza. Molti valori nascevano dall’osservanza dell’ecosistema, mentre l’alimentazione e la medicina venivano dalla Natura stessa che offriva alla società cibo e piante curative. Ma oggi? La maggior parte di questi insegnamenti sono stati dimenticati, eppure è nella Natura che ritroviamo la nostra essenza primaria, istintiva ed emozionale, attraverso un linguaggio analogico e simbolico che trascende la ragione e il pensiero logico. È grazie ad essa che inneschiamo un processo di guarigione.
Ti suggerisco tre piccoli esercizi da mettere in pratica ogni giorno per riconquistare questo legame profondo e benefico:
- Passeggia nel verde: può sembrare banale, ma esci di casa o dall’ufficio e prenditi 15 minuti al giorno per fare una passeggiata in mezzo alla Natura. L’Italia è un paese meraviglioso fatto di luoghi incantevoli, quindi approfitta della campagna o del bosco che è dietro casa. E se vivi in città vai al parco più vicino e assapora l’eroicità degli alberi che sovrastano un luogo per lo più artificiale. Prova a osservare le piante che ti circondano, ascolta quello che ti raccontano, prova a entrare in relazione con loro. Sono delle narratrici fantastiche e tutte abbiamo bisogno di magnifiche storie da ascoltare.
- Coltiva piante: lo so anche questa non è una grande scoperta, ma il pollice nero è solo una leggenda metropolitana e tutte possiamo godere dell’emozione di vedere un bocciolo in fiore o annusare il profumo dell’aromatica in pieno rigoglio. Inizia con una sola pianta, sceglila con cura, informati di cosa ha bisogno e fatti consigliare dal vivaista per andare sul sicuro. E poi dedicale del tempo ogni giorno, ne basta poco, ma costante. Scoprirai così che prendersi cura di lei sarà un po’ come prendersi cura di te stessa, quindi fallo con amore e attenzione.
- Metti le mani nella terra: letteralmente. Fallo nel modo che preferisci: vai in un bosco oppure in un campo coltivato, nell’orto di un amico o nel vaso di gerani della vicina. Affonda le tue mani dentro la terra umida, senti l’odore che emana e resta in ascolto. Immagina di far uscire dal palmo delle tue mani delle radici che sprofondano verso il basso. Comunica con il mondo che è sotto. Nonostante sia nascosto agli occhi è ricco e rigoglioso. All’improvviso sentirai l’energia risalire dalle radici alle tue mani fin dentro al tuo corpo. Ringrazia per il dono che ti sta facendo perché sta portando in te armonia e benessere.
Sì, sono tutte cose apparentemente semplici. Dico apparentemente perché è nella pratica che molte di noi possono cadere, mettendo avanti scuse del tipo “non ho tempo” o “non sono capace” e rimandando un momento importante per il nostro benessere. E dico semplici perché sono