Con un’estate così calda nemmeno serve parlarne di quanto sia forte la voglia di mare, giusto? Ma nel caso tu fossi come me, che l’aria salmastra non ti è affine, cercherai comunque un lago, un fiume, una montagna… insomma un luogo all’aperto dove godere del fresco.
Ma, per quanta protezione solare metterai (perché te la metti vero? Bella alta mi raccomando. E se non sai quale scegliere leggi qui), può capitare di scottarsi al sole e di tornare a casa con la pelle color peperone.
Cosa fare allora per alleviare la sensazione di calore e lenire le scottature? Prova con uno o più dei rimedi che ti propongo:
Spegni il fuoco con l’Acqua
Va bene lo ammetto, sono fissatissima con questa cosa del bere acqua.
Però pensaci: sei stata tutto il giorno sotto il sole, la pelle si è disidratata perché il tuo corpo si è disidratato con il calore preso. E l’organismo è come una spugna, se lo vuoi usare al suo massimo devi reidratarlo.
Quindi bevi acqua durante tutta la giornata e continua a farlo anche dopo per reintegrare i liquidi e i sali minerali persi. Tutte le cellule del tuo corpo ne beneficeranno, comprese quelle della pelle. Lavoreranno meglio e saranno più turgide ed elastiche (e infatti la pelle che tira è una delle sensazioni tipiche di quando ci si scotta!).
Rinfrescati con il Gel d’ALOE vero
Tutti conoscono l’uso lenitivo e antinfiammatorio del gel d’Aloe.
Se ne trovano in commercio tantissime versioni (anche particolarmente pure, del tipo 99,9% Aloe, 0,1% conservanti). Ma se hai la fortuna di avere uno spazio all’aperto ti consiglio di attingere direttamente dalla pianta.
Tagliane una foglia, dividila a metà e poi spalmati il gel (vero!) sulla pelle. Questa pianta è in grado di penetrare il tessuto cutaneo esercitando una sorta di azione anestetica locale: allevia così la sensazione dolorosa che accompagna la scottatura e contemporaneamente attenua l’infiammazione riattivando il microcircolo locale.
Se vuoi un’azione ancora più importante metti il gel in frigorifero, così quando lo applicherai, il freddo amplificherà l’azione dell’Aloe.
Metti fuoco su fuoco: l’IPERICO
Uno dei rimedi che preferisco per le scottature (ma che praticamente uso per ogni tipo di problema della pelle) è l’Oleolito di Iperico.
L’Hypericum perforatum è una pianta conosciutissima e spontanea nel nostro territorio. I suoi fiorellini gialli come il sole, che hanno invaso le nostre compagne in questo periodo, contengono un prezioso principio attivo capace di lenire ogni piaga della pelle.
L’ipericina, così si chiama, è ciò che rende l’olio dentro cui viene fatta macerare la pianta, di un intenso colore rosso ed è ciò che ha una profonda azione antinfiammatoria (qualcuno mi ha detto che ha del miracoloso!!!).
Puoi massaggiarlo sulle parti scottate dopo esserti fatta una bella doccia rinfrescante. Ma lo puoi usare anche su bruciature e ustioni, piaghe, ulcerazioni, pruriti, pelle secca e screpolata.
L’unica accortezza che devi adottare è nel non mettere l’oleolito di Iperico prima di esporti al sole, perché è fotosensibilizzante e questo significa che potrebbe macchiarti la pelle.
Usa l’amica della pelle: la CALENDULA
In ultimo ti consiglio la Calendula. Di questa pianta ne ho parlato approfonditamente qui (dove trovi anche una scheda da scaricare piena di ricette), quindi non mi dilungherò.
Ma sappi che è ottima da usare come doposole: oltre che sotto forma di oleolito e nelle creme, puoi optare per una versione lampo fai da te.
Metti in infusione un bel cucchiaio di fiori di Calendula in acqua bollente per circa 15 minuti. Filtra e lascia raffreddare completamente. Poi prendi un panno, imbevilo dell’infuso e tamponalo sulla pelle infiammata. Vedrai che troverai subito sollievo.
Bene, ora sono sicura saprai far fronte a ogni emergenza dopo sole (anche se come si suol dire prevenire è meglio che curare, quindi proteggiti!) e godere appieno dell’estate!